Il “Giro del mondo in 80 gioielli ” di Raspini
La mostra di Giovanni Raspini, famoso orafo toscano, è stata inaugurata il 5 maggio scorso durante la Milano Beauty Week a Palazzo Visconti e vi resterà fino all’8 maggio per poi proseguire a Roma dal 12 al 15 maggio presso Coffee House a Palazzo Colonna. Un viaggio straordinario, con pezzi unici e rari, alla ricerca del bello e della creatività senza confini. Un percorso sensoriale che ci permette di evadere dalla realtà e ci sprona a conoscere luoghi misteriosi e affascinanti, attraverso la preziosità e l’esclusività di questi gioielli, vere e proprie opere d’arte da ammirare e magari indossare. “Il viaggio è sempre dentro di noi. Viaggio come fuga dalla realtà. Proiezione verso l’ignoto. Sfida di Ulisse fuori dalle Colonne d’Ercole o semplice vacanza. Vacazione. Ricerca del vuoto contro la noia del troppo pieno”, racconta lo stesso Raspini.
Le opere della Mostra
In mostra si trovano opere create all’insegna dell’eccellenza artigiana, la firma della maison Raspini: 80 pezzi unici ispirati agli elementi naturali e ai manufatti propri delle culture dei cinque continenti (Europa, Africa, Asia, Americhe e Oceania-Antartide), raccolti in trenta importanti parure, composte da collane, bracciali, anelli e orecchini. Pezzi unici e manufatti che prendono forma plasmati da elementi naturali che raccontano mezzo secolo di vita aziendale costellata di traguardi e nuove prospettive, sempre con la stessa inesauribile voglia di cercare il bello in ogni cosa, per portarla alla luce e posarla sulla pelle delle persone. Tra i pezzi più importanti possiamo ammirare: la collana Antartide, composta da pinguini e cristalli che mimano il ghiaccio; il bracciale Barcellona, che raffigura i quattro edifici più importanti della Catalogna e la collana Arabia, composta dal passato con il cammello e le palme e dal futuro con i grattacieli, come la Vela. Simbolo della mostra è una mongolfiera gioiello, che identifica libertà e leggerezza, realizzata dallo stilista toscano in collaborazione con gli scultori Lucio Minigrilli ed Erika Corsi.
Un catalogo per viaggiare
Il tema del viaggio, nell’arte e nella vita, è una costante che ha sempre ispirato artisti e letterati in ogni parte del globo. Sono molti i racconti, metaforici o simbolici, che hanno raccontato l’incredibile vicenda del genere umano. Quello proposto da Giovanni Raspini, architetto con la passione per il design, è un viaggio concettuale, sorvolando la realtà con la sua mongolfiera, l’imprenditore aretino trova ispirazione nella bellezza: dai molteplici elementi naturali, ai costumi culturali di popoli e genti, ai monumenti realizzati dall’uomo, fino al fascino eterno e luminoso delle gemme e dei metalli preziosi. Il catalogo della mostra, con l’introduzione a cura di Franco Cardini, storico e saggista fiorentino, edito da Edifir Firenze, composto da testi e fotografie inedite e accurate, è un prezioso ricordo che non può mancare nella libreria. Un catalogo che fa sognare e rende concreta una delle affermazioni più note di Jules Verne: Qualunque cosa un essere umano può immaginare, altri esseri umani uomini possono renderla reale.