Profumi e Moda
Il profumo che si sceglie, veste come un abito e contribuisce a completare la definizione della propria identità e di quello che vogliamo comunicare. Scopriamo il legame tra il profumo e la moda, attraverso un viaggio che dura un secolo
Non si può scrivere la storia della moda senza legarla al profumo. Mettersi il profumo è come indossare un abito, è una scelta di relazione, di comunicazione della propria personalità, una firma emotiva che resta impressa nella scia. «Il profumo che si sceglie, veste come un abito e contribuisce a completare la definizione della propria identità», spiega Paola Pizza, psicologa della moda (www.psicologiadellamoda.com ) «Dopo aver scelto abiti, accessori, colori, make up e hairstyling, il profumo arricchisce la propria comunicazione con una nota olfattiva per farsi ricordare. Gli odori, infatti, trasmettono molte informazioni che si ricordano più delle immagini e hanno un forte potere evocativo. Un aroma ci fa ricordare una persona anche in sua essenza, il naso spesso è la via della memoria».
Il profumo è un passaporto olfattivo
Il profumo è una sintesi impalpabile, ha un legame debole con le parole, si esprime per metafore e sinestesie. Può seguire le scie della moda. L’essenza prima traccia un identikit personale e poi sociale. «Quando sentiamo un profumo lo valutiamo in termini di gradevolezza o sgradevolezza – continua l’esperta – Sentirlo provoca piacere o dispiacere, può affascinarci, deliziarci, intenerirci, renderci felici oppure può renderci tristi e paurosi. Ciò è dovuto al fatto che i profumi penetrano direttamente nel nostro cervello attraverso il naso, raggiungendo l’amigdala e l’ippocampo, strutture del sistema limbico connesse alla corteccia olfattiva, ed evocano emozioni intense. Le stesse emozioni che possono trasmetterci un cibo, un’opera d’arte, una musica, un abito, un colore. Diverse ricerche dimostrano la presenza di una correlazione tra i profumi e i colori e che questi vengono percepiti con un’intensità maggiore. Unire a un’essenza un abito o un accessorio colorato, ne intensifica l’effetto e innesca una percezione sinestetica. In pratica un senso ne attiva un altro, per esempio, si vede l’immagine di un abito vaporoso in seta rosa e si percepisce la leggerezza e la raffinatezza della stoffa».
Essenze&Moda
Moda e fragranze, due mondi che trovano un punto d’incontro nella bellezza visiva e olfattiva. Nel libro “Essenze di Stile” (Ed. 24Ore Cultura) di Nicoletta Polla- Mattiot viene analizzato questo legame attraverso i vari decenni, dagli anni Venti agli Ottanta. Il profumo racconta la moda di un’epoca, i profondi cambiamenti, l’evoluzione dell’immagine della femminilità. Senza dimenticare il flacone, da quello più elegante Art Déco con il vetro rivestito di motivi decorativi, di Lalique e Baccarat, fino a quello in vetro trasparente o satinato arricchito da un tappo prezioso ed elaborato.